Appena ho letto questi due termini sul blog del professor Betti, mi sono chiesta "ma cos'è sta roba?"
Al che ho pensato di navigare un pò e cercare il significato di questi due termini a me sconosciuti, e direi che il risultato è stato soddisfacente!
I "nativi digitali", sono la generazione dei nati dopo il 1990, ovvero coloro che sono fin dalla nascita stati immersi nella ICT (information and communication technology, ovvero "l'insieme delle tecnologie che consentono di elaborare e comunicare l'informazione attraverso mezzi digitali" - http://it.wikipedia.org/wiki/ICT ), che hanno avuto quindi a che fare sin dall'infanzia con computer, internet, cellulari, multimedialità, ecc.
Nonostante questi "nativi digitali" siano cresciuti con la tecnologia, non bisogna dare per scontato che abbiano una piena padronanza di quest'ultima, anzi! L'uso principale che ne fanno spesso è per inviarsi sms con il cellulare, per giocare online o per entrare a far parte di social networks come ad esempio Facebook.
Al contrario, gli "immigrati digitali" sono coloro che pur attraversando l'evoluzione delle nuove tecnologie, hanno difficoltà nel loro utilizzo, come ad esempio i nostri genitori o professori.
Per maggiori informazioni e chiarimenti, vi rimando a questa pagina a mio parere molto esaustiva: http://progettonatividigitali.wordpress.com/2010/02/25/644/#more-644
bhe... mia mamma non la categorizzarei come "immigrata digitale".. ma anzi "Esiliata digitale" ( una volta non sapendo che cosa fosse "quel filo nero" lo ha risucchiato con l'aspirapolvere... solo dopo si è venuto a conoscenza che quel "folo nero" era la spina per le casse del pc...) ... oltre al fatto che abbia difficoltà nell'uso delle tecnologie, non trova nemmeno stimoli per imparare ad usarle.... quindi sarebbe meglio promuovere un educazione al digitale, per come le chiamao teneramente io, le vecchie generazioni!!! ;)
RispondiEliminasono d'accordissimo!!!! si dovrebbe promuovere l'uso di queste famigerate nuove tecnologie, magari con corsi anche per i cosidetti "immigrati"!
RispondiEliminaEsempio: mia mamma voleva a tutti i costi iscriversi a facebook alla "tenera" età di 57 anni perchè le sue colleghe di lavoro ce l'hanno tutte... non ti dico la difficoltà anche solo nel capire come maneggiare il mouse!! io mi sono fatta grasse risate nel vederla cimentarsi nell'uso della tastiera e di tutto il resto, ma effettivamente se invece di farci beffa delle nostre povere mamme un pò "incapaci" (lo so che è brutto da dire, ma passatemi il termine) le aiutassimo, già sarebbe un pò più semplice per loro riuscire ad entrare in questo mondo sconosciuto della tecnologia!
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RispondiEliminaConcordo sul promuovere corsi riguardanti le nuove tecnologie per la terza età, anche se non è facile entrare in una nuova dimensione di apprendimento a 60/70/80 anni... può essere già difficile usare il videoregistratore (il dvdrecorder è già troppo futuristico!).
RispondiEliminaMa ci sono sempre le eccezioni... ho uno zio di 87 anni che usa il computer come un ragazzino (facebook compreso!)... quindi conta molto la cultura, ma anche la natura ha la sua bella importanza!
p.s. ho cancellato e corretto due volte il commento perchè c'erano degli errori... oltre ad imparare le nuove tecnologie, bisogna anche imparare a scrivere... :D